Una richiesta azzardata durante la puntata di Casa a Prima Vista, in particolare il budget, rivelatosi scioccante.
Il programma tv più amato dal pubblico su Real Time: che inizi la ricerca della propria ‘casa a prima vista’. I presunti acquirenti, giorno dopo giorno, accompagnati da una squadra di esperti professionisti, tra Milano e Roma, per illustrare loro le migliori proposte sul mercato in base alle esigenze espresse.
I desideri comuni dei potenziali clienti si possono riassumere così: metratura ampia – specialmente la zona giorno con cucina per invitare amici e parenti – spazio esterno e sempre gradita la cabina armadio. Qualcuno sorprende per le scelte compiute, magari una casa over budget oppure da ristrutturare.
Ebbene, durante una puntata dello show si è assistito a qualcosa di sconvolgente, almeno per buona parte dei telespettatori: la dichiarazione di una disponibilità economica davvero stellare. Anche gli agenti immobiliari stupiti ma piacevolmente stimolati, soprattutto da certe richieste, estendendo così la platea delle alternative.
Casa a Prima Vista, dimora extralusso in Liguria: cifre da capogiro
Mariana, Gianluca e Ida oppure Blasco, Corrado e Nadia, due squadre agguerritissime e ciascuno di loro deve ‘portarsi a casa’ la vittoria. Tuttavia non solamente Milano o Roma, dove sorgono i ‘quartieri generali’ da cui si assumono importanti decisioni poiché, sovente, risulta necessario qualche trasferta.
Come accaduto al team meneghino, costretto a spostarsi in Liguria – Ida non poteva per cui ha delegato al collega Edoardo. Che il briefing abbia inizio. Nonna e nipotina, rispettivamente Anna e Ginevra, invitano virtualmente gli spettatori nella loro residenza. Il primo dettaglio che colpisce? L’atmosfera lussuosa.
Si richiede una seconda casa sulla Riviera ligure, preferibilmente zona Rapallo o Santa Margherita. E quali sono le caratteristiche? Un quadrilocale da 120/130 mq, spazio esterno con vista mare, living con cucina a vista, 3 camere e 2 bagni. Il budget offerto: € 800.000 (se da ristrutturare) o 1 milione di euro chiavi in mano.
Dunque, tutte e tre le proposte degli esperti hanno rispettato il limite economico, ciononostante in ognuna di queste si sono riscontrati dei ‘difetti’, sulla base dell’opinione dei clienti stessi: alcuni spazi troppo piccoli oppure presenza massiccia delle scale – in quest’ultimo caso particolarmente complicato nel lungo termine.
Anche il pubblico ha approvato le osservazioni delle due esigenti ‘signore’ e, oltretutto, diversi utenti hanno evidenziato che, disponendo di tali ingenti risorse, avrebbero sicuramente trovato ‘qualcosa di meglio‘. Ad ogni modo, da lasciare a bocca aperta, sia per le imprescindibili condizioni poste che il budget.