Un prodotto, come avvisa il Ministero della Salute, è stato richiamato dai supermercati per la possibile presenza di Salmonella: il lotto interessato.
Il Ministero della Salute, nella sezione dedicata sul proprio sito, ha pubblicato un avviso avente oggetto un nuovo richiamo alimentare da parte del produttore. Il prodotto interessato è stato richiamato dagli scaffali per rischio microbiologico.
Nello specifico, dai controlli sull’alimento è stata riscontrata la possibile presenza di Salmonella. Il provvedimento del produttore è scattato in via cautelativa lo scorso 30 novembre, ma l’avviso sul sito del Ministero è stato pubblicato con dieci giorni di ritardo, soltanto lunedì 9 dicembre. I consumatori che hanno già acquistato e si trovano in possesso dell’alimento, sono invitati a non consumarlo e riportarlo presso i punti vendita per ottenere un rimborso o la sostituzione.
Ministero della Salute, richiamato salame dagli scaffali: rischio Salmonella
È scattato un nuovo richiamo alimentare, come segnalato dal Ministero della Salute sul proprio sito, nella sezione dedicata ai “Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori” dopo quello dei giorni scorsi che riguardava l’insalata capricciosa a marchio Conad.
L’avviso, datato 30 novembre, ma pubblicato lunedì 9 dicembre dal Ministero, riguarda il salame romagnolo rustichello a marchio Zavoli Azienda Agricola prodotto nello stabilimento sito in via Pulzona 3678 a Saludecio, in provincia di Rimini. Nello specifico, il salame, con marchio di identificazione IT C9X60 CE, è venduto in unità da 300-500 grammi. Il lotto interessato dal provvedimento è quello contraddistinto dal numero L4050 e la scadenza è fissata a fine marzo del 2025. Il lotto, la scadenza e le altre informazioni appena riportate sono indicate sulla confezione dell’insaccato.
Il motivo del richiamo dal commercio, disposto in via cautelativa, è legato alla possibile presenza di Salmonella nel prodotto, emersa in seguito ai controlli effettuati dallo stesso produttore.
Come si legge nell’avviso, i consumatori che hanno già acquistato il salame appartenente al lotto sopraindicato non devono consumare il prodotto, ma riportarlo presso il punto vendita, dove sarà possibile richiedere un rimborso o la sostituzione. Specifichiamo che gli altri lotti dell’insaccato a marchio Zavoli Azienda Agricola non rappresentano un pericolo per i consumatori.
La Salmonella è un agente batterico che può provocare infezioni gastrointestinali ed i sintomi più comuni sono dolori addominali, diarrea, febbre e vomito. Nella maggior parte dei casi, non è necessario il ricovero, ma è sempre consigliato rivolgersi ad un medico se si è consumato il prodotto e, soprattutto, alla comparsa di sintomi.