È stato introdotto il Bonus Elettrodomestici, che permette di comprare a prezzi scontati una vasta gamma di prodotti di ultima generazione.
Tra i benefici economici più richiesti c’è il Bonus Mobili, che consente di detrarre le spese compiute per l’acquisto di arredamento e di grandi elettrodomestici, per gli immobili che sono stati oggetto di lavori di ristrutturazione edilizia.
L’agevolazione consiste nella detrazione IRPEF del 50%, entro una soglia massima di 5 mila euro e va suddivisa in 10 rate annuali di pari importo (dunque, di massimo 500 euro all’anno). L’acquisto può riguardare non solo mobili (come letti, armadi, tavoli, sedie, divani), ma anche grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica. In particolare, la classe deve essere non inferiore alla A per i forni, alla E per le lavatrici, lavasciuga e lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori.
Ma nel 2025, verrà riconosciuto anche un ulteriore beneficio economico, noto come Bonus Elettrodomestici, per i contribuenti intenzionati a comprare nuovi apparecchi in sostituzione di quelli vecchi. Al riguardo, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha specificato quali sono i requisiti per ottenere il vantaggio e il suo importo. Scopriamo tutti i dettagli.
Bonus Elettrodomestici 2025: a quanto ammonta il contributo?
È stato istituito un fondo di 50 milioni di euro presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, al fine di finanziare l’erogazione del Bonus Elettrodomestici. La misura potrà essere utilizzata per l’acquisto esclusivo di grandi elettrodomestici di elevata efficienza energetica e fabbricati in Europa.
Il Ministro Urso ha sottolineato l’importanza dell’agevolazione, perché diretta ad assicurare un risparmio economico per le famiglie. I prodotti di ultima generazione, infatti, essendo più efficienti ed ecosostenibili, consentono di tagliare i consumi e i costi in bolletta.
Grazie al Bonus, inoltre, sarà più semplice la transizione green. Il Ministro ha anche evidenziato come la misura ha un’evidente utilità sia sul fronte della domanda, perché consente alle famiglie di dotarsi di elettrodomestici meno inquinanti, sia sul fronte dell’offerta, perché aiuta le aziende che producono tali beni a crescere, in un momento economico e finanziario ancora molto delicato.
Ma a quanto ammonta il nuovo Bonus Elettrodomestici? La misura resterà in vigore per tutto il 2025 e permetterà agli acquirenti di risparmiare fino al 30% del prezzo di acquisto, entro un massimo di 100 euro per elettrodomestico. Tale soglia sale a 200 euro per i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 25 mila euro. Ciascun richiedente potrà ottenere il beneficio solo per un prodotto.
Al momento, si attende l’emanazione di un Decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, per definire i criteri e le procedure di pagamento del beneficio.