Nonostante il passaggio al mercato libero, è possibile beneficiare di uno sconto consistente sulle bollette della luce. Ecco come.
Grazie a un emendamento al Decreto Concorrenza presentato dall’onorevole Alberto Gusmeroli, le famiglie potranno contare su un’importantissima agevolazione e ottenere una riduzione del costo delle bollette elettriche.
Alcune categorie di utenti avranno l’opportunità di passare al cd. servizio a tutele graduali, un meccanismo più conveniente sia del mercato libero sia del mercato tutelato. Tale regime transitorio assicurerà degli sconti superiori a 100 euro sul costo delle utenze.
Come si legge sul sito di ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti), il sistema è stato ideato per tutelare le famiglie durante la transizione dal mercato tutelato a quello libero. Anche a chi non ha potuto scegliere la compagnia a cui affidarsi, sarà garantita la continuità nell’erogazione della fornitura di energia elettrica. Ma quali sono i vantaggi del servizio a tutele graduali? Scopriamolo.
Sconto di 113 euro sulle bollette: a chi spetta e come si ottiene?
Grazie al meccanismo a tutele graduali, gli utenti potranno contare su fornitori selezionati tramite gare, che garantiscono i prezzi più convenienti su una specifica zona. Prima dell’approvazione dell’emendamento al Decreto Concorrenza, tale garanzia non era riconosciuta a una determinata categoria di utenti: i vulnerabili.
Ora, invece, anche gli anziani con almeno 75 anni di età e gli invalidi potranno usufruire della tutela fino al 31 luglio 2025 e risparmiare ben 113 euro sulle bollette. Una disparità, quella che hanno fino a oggi accettato i fragili, ritenuta inconcepibile per l’onorevole della Lega, Alberto Gusmeroli, che ha deciso di proporre l’estensione della salvaguardia anche a tale categoria.
Chi non ha scelto il nuovo mercato e ha avuto l’opportunità di passare a quello a tutele graduali, sta già godendo di tariffe più basse. Moltissime famiglie avevano lamentato un rincaro elevato delle bollette della luce e, quindi, è stato necessario inserire una nuova forma di tutela.
Ma quali sono le differenze con il mercato libero e il mercato tutelato? Con il primo, i prezzi e le condizioni contrattuali sono stabiliti dal fornitore di energia. Con il secondo, invece, i costi e le condizioni vengono disciplinati dall’ARERA.
Dal 1° luglio 2024, coloro che non hanno scelto una compagnia nel mercato libero, possono beneficiare del mercato a tutele graduali, per continuare ad avere le stesse condizioni economiche e contrattuali, nonostante l’assegnazione automatica di un nuovo fornitore. Questo sistema sarà disponibile per tre anni e, finalmente, potranno entrare a farne parte anche i soggetti vulnerabili che, finora, erano rimasti nel mercato tutelato, ma senza effettivi vantaggi in termini economici.