Dal 9 gennaio 2025 cambiano le regole per effettuare i bonifici istantanei. Per evitare problemi, tutti dovranno aggiornarsi.
I bonifici istantanei sono molto utilizzati, perché permettono di fare e ricevere pagamenti in maniera veloce, entro un massimo di 10 secondi. Sono, inoltre, disponibili tutti i giorni, 24 ore su 24 (anche nei festivi).
A differenza dei bonifici ordinari, per i quali sono necessarie almeno 24 ore per l’elaborazione, quelli istantanei sono immediati e consentono al destinatario di disporre subito del denaro. Questa forma di pagamento, quindi, è perfetta nei casi di urgenza.
Trattandosi di un servizio molto comodo, ha un costo differente rispetto alle altre transazioni di denaro tramite home banking, come i bonifici ordinari SEPA. I prezzi cambiano da banca a banca e in base alle condizioni del conto corrente. Di solito, gli istituti di credito prevedono una tariffa intorno ai 2- 3 euro, ma in alcuni casi possono esserci delle riduzioni. Per favorire un’uniformità di trattamento in tutti i Paese dell’Unione Europea, a breve entreranno in vigore delle nuove norme.
Nuove regole per i bonifici istantanei dal 2025: obbligo di adeguamento in tutta Europa
Il vantaggio principale dei bonifici istantanei consiste nel trasferimento del denaro in soli pochi secondi. Non tutte le carte, però, possono inviarli e, per questo motivo, è stata introdotta un’importantissima modifica, che coinvolgerà tutte le banche dell’Unione Europea.
Dal 9 gennaio 2025, tutti gli istituti di credito avranno l’obbligo di accettare i bonifici istantanei. Contemporaneamente, ci sarà l’adeguamento dei prezzi, così come stabilito dal Regolamento europeo 2024/886, approvato nel marzo 2024. Dal prossimo mese, dunque, i costi per questa tipologia di operazione saranno gli stessi di quelli dei bonifici ordinari.
Come abbiamo anticipato, per le transazioni istantanee, sono previste delle spese aggiuntive, che variano a seconda della banca. Dal 9 gennaio, questa differenziazione non sarà più consentita e tutte le banche dovranno adeguarsi alla nuova disciplina.
L’obbligo riguarderà tutti i Paesi dell’area SEPA (“Single Euro Payments Area“, ossia “Area Unica dei Pagamenti in euro“), quindi non solo quelli che fanno parte dell’Unione Europea ma anche altri Stati europei extra comunitari, come il Regno Unito e la Svizzera.
I correntisti potranno usare tale modalità di pagamento anche per fruire dei servizi offerti dalle Amministrazioni Pubbliche.
L’adeguamento della normativa è una vera e propria rivoluzione, perché facilita notevolmente le operazioni bancarie digitali, permettendo a tutti di avere libero accesso ai servizi, senza costi aggiuntivi. Con le nuove disposizioni sui bonifici istantanei, saranno garantiti maggiore efficienza, trasparenza e velocità nei trasferimenti di somme di denaro.