L’accesso all’Assegno di Inclusione sarà agevolato nel 2025, per sostenere in maniera più efficace le famiglie in difficoltà.
L’Assegno di Inclusione è la misura che, nel 2024, ha definitivamente sostituito il Reddito di Cittadinanza quale strumento per supportare i nuclei familiari in difficoltà. Il sussidio è stato confermato anche per il prossimo anno e sarà destinato alle famiglie in cui c’è almeno un membro minorenne, invalido, over 60 oppure in condizione di svantaggio e inserito in un programma di assistenza e cura dei servizi sanitari.
L’Assegno di Inclusione è stato, però, più volte criticato per i requisiti di accesso molto stringenti. Per tale motivo, con la Legge di Bilancio 2025, il Governo ha deciso di estendere la platea dei beneficiari, modificando il parametro reddituale per il riconoscimento alla misura. Vediamo, dunque, quale soglia ISEE dovrà essere rispettata dalle famiglie dal prossimo anno e che effetti avrà la modifica sull’ammontare del sussidio.
Cambia l’Assegno di Inclusione nel 2025: più soldi per tutti e nuovi requisiti per accedere al beneficio
Uno dei cambiamenti più importanti sulle condizioni di accesso all’Assegno di Inclusione è quello che investe l’ISEE e il reddito familiare. Attualmente, è necessario un ISEE fino a 9.360 euro, ma dal 2025 tale soglia aumenterà a 10.140 euro.
Il reddito familiare, invece, non dovrà superare i 6.500 euro (fino al 2024 il limite era di 6 mila euro). Per le famiglie formate solo da soggetti che hanno più di 67 anni di età oppure da invalidi, inoltre, il limite reddituale passerà da 7.560 a 8.190 euro. Le modifiche consentiranno a più famiglie in difficoltà di poter beneficiare dell’Assegno di Inclusione.
Ma la variazione del limite ISEE e del reddito familiare avrà delle conseguenze positive anche sull’ammontare del sussidio, che sarà più elevato. Fino all’anno in corso, i titolari hanno ricevuto un massimo di 780 euro al mese, comprensivo sia dell’integrazione al reddito sia del rimborso del canone di affitto. Ora, invece, l’importo massimo dell’Assegno di Inclusione sarà di 541,67 euro, se non si hanno ulteriori redditi. Per i nuclei formati solo da over 67, la cifra cambierà da 630 euro a 682,50 euro al mese.
Ma la modifica riguarderà anche il rimborso del canone di affitto. Finora, i nuclei familiari hanno ricevuto 250 euro al mese, mentre quelli formati da soli over 67 hanno ottenuto 150 euro. Dal 2025, invece, la cifra sarà di 303,33 euro al mese per le famiglie in cui ci sono soggetti vulnerabili e di 162,50 euro per quelle formate da soli over 67. In totale, quindi, le famiglie beneficiarie potranno ottenere più di 800 euro al mese.