Per ottenere la certificazione Isee è necessario per i titolari di prodotti Poste Italiane disporre della giacenza media: come richiederla.
Già durante le prime settimane di gennaio, molti contribuenti potranno iniziare a richiedere la nuova certificazione Isee (Indicatore Situazione Economica Equivalente). Questo documento inquadra la situazione reddituale, mobiliare ed immobiliare del soggetto richiedente o del nucleo familiare.
L’Isee viene richiesto per ottenere sconti, ad esempio per le rate dell’Università o per gli abbonamenti al trasporto pubblico, o per accedere a vari bonus e contributi, come Assegno Unico Universale, bonus asilo nido o la Carta Dedicata a Te. Per richiedere tali agevolazioni o continuare a percepire quelle per cui si è già presentata domanda, è fondamentale procedere con il rinnovo della certificazione, dato che il 31 dicembre scadrà quella valida per il 2024. Per la certificazione, tra la documentazione da presentare rientra anche la giacenza media di un libretto di risparmio Poste Italiane o una Postepay.
L’Isee 2024 dal 1° gennaio del 2025 non sarà più valido. Per questa ragione, molti contribuenti dovranno provvedere al rinnovo della certificazione così da continuare a percepire bonus ed agevolazioni collegate al reddito.
Per fare un esempio, contributi come l’Assegno Unico Universale o il bonus asilo nido vengono calcolati proprio in base all’Isee presentato, mentre sostegni di natura economica come l’Assegno di Inclusione o la Carta Dedicata a Te vengono erogati solo ai nuclei familiari che non superano determinate soglie di reddito annuali. Non solo, anche molte agevolazioni ed esenzioni si basano sull’Isee, come sconti sulle rette per l’Università o l’esonero dal pagamento del Canone Rai.
Da gennaio, dunque, i contribuenti possono già richiedere il nuovo Isee in via telematica, usufruendo del portale Inps dedicato a cui accedere mediante Spid, Cie o Cns, o, in alternativa, recandosi presso un Caf o un patronato. In ogni caso sarà fondamentale presentare la Dsu (Dichiarazione Sostitutiva Unica), documento che contiene tutti i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del richiedente. Tra i vari documenti necessari per richiedere la certificazione rientra anche la giacenza media dei libretti postali o delle carte di Poste Italiane.
La giacenza media rappresenta l’importo medio delle somme a credito di un cliente in un determinato periodo ragguagliato ad un anno. Per calcolarla si sommano le giacenze giornaliere, poi il risultato viene suddiviso per 365. Poste Italiane permette ai clienti di ricevere la giacenza media di tutti i prodotti offerti ai fini Isee attraverso un servizio online, presente sulla pagina dedicata (può essere individuata anche digitando su Google “ISEE Poste italiane”) o richiedendo il documento in un qualsiasi ufficio postale presente sul territorio.
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