Controlla subito il tuo umidificatore, stai rischiando grosso: cos’è quella melma nera

Se il tuo umidificatore presenta questa sporcizia nera è bene intervenire il prima possibile: quali sono i rischi e che cos’è.

Asma, allergie, pelle secca e molte altre condizioni, portano a munirsi in casa di un umidificatore d’aria. Questi strumenti sono importanti per prevenire la secchezza dell’aria e della pelle, sopratutto in inverno quando i riscaldamenti sono accesi per ore e ore.

Si tratta di strumenti molto delicati, che andrebbero puliti con una certa regolarità, c’è chi parla addirittura di una pulizia da effettuare ogni tre giorni. Questo non solo migliora le prestazioni dell’elettrodomestico ma evita che diventi dannoso per gli abitanti della casa.

Melma nera nell’umidificatore, di cosa si tratta

Il rischio di non eseguire una corretta manutenzione dell’umidificatore è quello di vedere la comparsa di una sostanza nera e viscosa all’interno del serbatoio o intorno ad esso.

Questa sorta di melma nera è una combinazione di biofilm, ovvero uno strato viscido di batteri, muffe e funghi; e depositi minerari. Potrebbero poi esserci anche alcuni tipici contaminanti domestici, come particelle di cibo, cellule della pelle e polvere.

Inalare spore di muffa e batteri non fa assolutamente bene alla salute, può infatti causare problemi respiratori, sopratutto in persone che presentano già patologie come asma, allergie e o che hanno un sistema immunitario indebolito. Inoltre, come è immaginabile, le sostanze presenti nell’umidificatore andranno a influire sulla sua prestazione.

Come pulire correttamente l’umidificatore

Il primo passo da compire per una corretta pulizia dell’umidificatore è quello di proteggersi con guanti e mascherina, così da non entrare in contatto con le sostanze ivi presenti.

Occorrente

• Mascherina
• Guanti
• Panno in microfibra
• Spazzola a setole morbide o uno spazzolino
• Acqua calda
• Aceto bianco distillato o in alternativa acido citrico alimentare
• Perossido di idrogeno al 3%

Procedimento

1. L’umidificatore va spento e scollegato dalla corrente. Vanno rimosse le parti rimovibili e svuotato il serbatoio dell’acqua.
2. Il serbatoio va riempito per metà con acqua calda, alla quale andrà aggiunta una tazza di aceto (o due cucchiai di acido citrico). Mescolare il tutto, assicurandosi di distribuirlo su tutta la superficie del serbatoio. Lasciare agire per 20-30 minuti.
3. Eseguire il medesimo trattamento su tutte le componenti rimosse dall’umidificatore.
4. Risciacquare il tutto con abbondante acqua calda.
5. Strofinare sulle superfici il perossido di idrogeno. Questo andrà lasciato agire per 10-20 minuti, così da permettergli di eliminare eventuali contaminanti ancora presenti.
6. Risciacquare e asciugare con un panno.

Come prevenire la formazione di melma nera nell’umidificatore

Con un programma in tre passaggi sarà possibile prevenire la formazione di melma nera e avere sempre un umidificatore pulito e al top della performance.

1. L’acqua del rubinetto va sostituita con dell’acqua distillata o demineralizzata. L’acqua del rubinetto contiene minerali che nutrono la crescita della melma.
2. Ogni giorno va svuotato completamente il serbatoio e risciacquato con acqua pulita.
3. Ogni tre giorni andrebbe eseguita una pulizia di tutte le parti smontabili dell’umidificatore con acqua calda e sapone delicato.

In questo modo l’umidificatore resterà sempre pulito e privo di muffe e batteri, garantendo così un’aria più sana e pulita in casa.