Libretto Poste: hai già la giacenza per ISEE e non lo sai. Dove trovarla

A breve, molti italiani dovranno rinnovare l’Isee per continuare ad usufruire di bonus ed agevolazioni: come richiedere la giacenza media dei Libretti Postali.

Sono numerosi i contribuenti che hanno deciso, in questi anni, di aprire un Libretto Postale, ossia uno strumento finanziario molto comune ed offerto da Poste Italiane che consente di gestire i propri risparmi in modo semplice e sicuro.

Anche i titolari dei libretti postali dovranno richiedere la giacenza media dello strumento per ottenere la certificazione Isee durante le prossime settimane. I contribuenti che, difatti, intendono richiedere determinati bonus o agevolazioni dovranno essere in possesso dell’Isee, dato che molti sussidi sono collegati al reddito. Vediamo come ottenere la giacenza media per i libretti di Poste Italiane.

Libretto Postale, come richiedere la giacenza media per l’Isee 2025

Chi ha già richiesto almeno una volta l’Isee conosce bene la giacenza media di conti correnti o dei prodotti di Poste Italiane. Quest’ultima rappresenta l’importo medio delle somme a credito di un contribuente in uno specifico lasso di tempo. Per calcolarla, dunque, si dovranno sommare le varie giacenze medie giornaliere e poi dividere il risultato per 365.

La giacenza media deve essere presentata per ottenere la certificazione Isee che per il 2025 dovrà essere richiesta già nelle prossime settimane essendo quella valida per il 2024 scaduta il 31 dicembre scorso. Per quanto riguarda i prodotti offerti da Poste Italiane, compresi i Libretti Postali, i titolari possono richiedere la giacenza media in due differenti modi: online, usufruendo del servizio ad hoc sulla pagina dedicata del sito di Poste, o recandosi presso un ufficio postale.

Scegliendo la modalità telematica, il cliente dovrà accedere utilizzando le proprie credenziali, inquadrando il Qr Code con le app BancoPosta, Postepay o Poste Italiane o attraverso Spid. Nelle scorse settimane, per facilitare la diponibilità della documentazione, ha comunicato che la certificazione patrimoniale ai fini Isee 2025 potrà essere scaricata direttamente dalla Bacheca ed inviata all’indirizzo e-mail a tutti i clienti che usano i canali online di Poste.

Una volta ottenute le informazioni richieste, la documentazione può essere consegnata al patronato o inserita sul sito che permette la richiesta Isee online. Ricordiamo che la certificazione è fondamentale per ottenere alcune agevolazioni e richiedere determinati bonus o contributi, come ad esempio l’Assegno Unico Universale, il bonus asilo nido, il bonus nuove nascite o la Carta Dedicata a Te. L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, dunque, deve essere già richiesto nelle prossime settimane in modo da poter accedere ai sussidi o alle agevolazioni.