Come faccio a sapere se mi spettano i buoni pasto da contratto?

Se non sei sicuro se anche tu hai diritto oppure no ai buoni pasto in ambito lavorativo, ecco che cosa devi fare per verificare se sono previsti oppure no da contratto. E’ davvero molto semplice.

Dal punto di vista dei diritti dei lavoratori la situazione non è mai troppo semplice, dal momento che sono tanti, troppi gli aspetti da tenere in considerazione. Per questo motivo non è da escludere che qualcosa possa sfuggire e che non si usufruisca, per così dire, di un diritto che invece di base viene riconosciuto. In tal senso, è sempre importante tenersi informati per evitare delle beffe. E questo discorso vale sicuramente nel privato, visto che si sentono storie per niente esaltanti in materia di diritti. Ma anche nella pubblica amministrazione.

Un aspetto da tenere attentamente in considerazione è sicuramente quello relativo ai buoni pasto, dal momento che non tutti sono consapevoli di chi ne ha diritto e quando essi vengono effettivamente riconosciuti. Se anche tu hai un dubbio di questa natura, allora andiamo a vedere nel dettaglio che cosa devi fare per controllare e per fugare ogni dubbio. Auguriamo, per questo motivo, una buona lettura a tutti.

Buoni pasto, ecco come sapere se ne hai diritto

La prima cosa da fare è quella di consultare il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro che applica la propria azienda. In tal senso, è importante sottolineare come in alcuni casi i buoni pasto sono obbligatori, mentre in altri sono considerati, per così dire, opzionali. Dopo aver visto il problema dal punto di vista normativo, è importante consultare la propria situazione in maniera specifica. Per questo dai una occhiata al tuo contratto individuale, soprattutto nei casi in cui a livello nazionale è un qualcosa di facoltativo.

Nel caso in cui, poi, si vuole fare un controllo, per così dire, interno alla propria società, allora bisognerà sapere a chi ci si potrà rivolgere per avere informazioni di questo tipo. La prima opzione è di parlare con il responsabile delle Risorse Umane oppure, in alternativa, rivolgersi ad un sindacato. In tal senso, potrai avere informazioni dettagliate ed approfondite sulla tua situazione contrattuale in materia. Insomma, è importante muoversi per tempo per evitare delle beffe.

Regole generali a riguardo

In primo luogo si tendono a concedere nel momento in cui l’orario di lavoro supera una certa soglia, come quella delle sei ore, in termini di orario. Inoltre è frequente laddove non c’è una mensa aziendale e quando l’azienda decide di offrire questo beneficio anche laddove non è previsto dal CCNL.