Anche per quest’anno potranno essere richiesti i Bonus sociali, per risparmiare centinaia di euro sulle bollette delle utenze domestiche.
I Bonus sociali hanno riscosso particolare successo nel 2024 e, dunque, la nuova Manovra finanziaria ha deciso di prorogarli. Tantissime famiglie potranno ricevere un considerevole sconto direttamente in bolletta.
I requisiti per beneficiare delle agevolazioni non sono variati; di conseguenza, potranno richiedere i Bonus i nuclei in difficoltà economica, accertata tramite l’ISEE. In particolare, la soglia reddituale è di 9.530 euro per le famiglie che hanno fino a tre figli a carico e di 20 mila euro per quelle con quattro o più figli a carico.
ARERA, poi, tramite il Comunicato del 10 gennaio 2024, ha reso noto che i sussidi spettano all’80% anche ai nuclei con un ISEE tra 9.530 e 15 mila euro. Anche i condomini possono usufruire degli sconti, se rispettano i requisiti reddituali. Ma vediamo, nel dettaglio, di quanto verranno ridotte le bollette di luce, gas e acqua grazie ai Bonus sociali.
Bonus sociali per luce, gas e acqua: tutti gli importi aggiornati al 2025
I Bonus sociali, come abbiamo anticipato, permettono alle famiglie in difficoltà economica di risparmiare sui costi delle utenze domestiche di luce e gas. Hanno una validità 12 mesi e il loro ammontare viene determinato a seconda del consumo medio e del numero dei membri della famiglia beneficiaria.
Nel dettaglio, il Bonus elettrico è riconosciuto direttamente in bolletta e consiste in:
- 113,46 euro all’anno, per i nuclei formati da uno o due componenti;
- 146,40 euro all’anno, per i nuclei formati da almeno tre componenti;
- 161,04 euro all’anno, per i nuclei formati da quattro o più componenti.
Il Bonus gas, invece, viene calcolato a seconda della stagione. Gli sconti sono più alti in inverno e minori in estate. Nei mesi invernali, il sussidio viene così ripartito:
- nuclei familiari fino a quattro membri: per l’uso di acqua calda sanitaria e per la cottura, spettano circa 11,04 euro. Per il riscaldamento nelle aree con clima più rigido, il beneficio arriva a 53,32 euro. In totale, dunque, è possibile ricevere circa 65 euro;
- nuclei familiari con più di quattro membri: per l’acqua calda sanitaria e per la cottura, spettano a circa 15,64 euro, nelle aree con clima più freddo. Per il gas destinato al riscaldamento, la cifra sale a circa 54,87 euro, fino a un massimo di 61,64 euro.
Il Bonus idrico, infine, consente di usufruire di quantità annua di 18,25 metri cubi per ciascun membro della famiglia beneficiaria, ossia a circa 50 litri al giorno a persona. Il sussidio copre le più importanti voci di costo, tra cui le quote di acquedotto, la fognatura e la depurazione e l’importo spettante viene definito a seconda delle tariffe applicate dal gestore idrico locale.