Bonus di 500 euro ai disoccupati grazie al SFL: i requisiti per ricevere il beneficio

Dal 2025 cambiano i requisiti reddituali per ottenere il Supporto per la Formazione e il Lavoro. A chi spetta il sussidio economico?

L’ultima Manovra finanziaria ha modificato le condizioni di accesso al Supporto per la Formazione e il Lavoro, l’agevolazione diretta a sostenere i disoccupati che decidono di aderire a un programma di formazione e orientamento, per evitare fenomeni di esclusione sociale.

supporto per la formazione e il lavoro
Cambiano i requisiti per richiedere il Supporto per la Formazione e il Lavoro (governarelascuola.it)

Lo scopo della riforma è aumentare il numero di percettori e la durata del sussidio. Anche nel 2025, potranno riceverlo i soggetti esclusi dall’Assegno di Inclusione, ossia coloro che hanno tra i 18 e i 59 anni di età e sono idonei allo svolgimento di un’attività lavorativa. Ma vediamo cosa cambia rispetto al 2024 e quali sono i soggetti che potranno ricevere il Bonus mensile da 500 euro.

Supporto per la Formazione e il Lavoro 2025: si innalza il requisito reddituale e aumenta la durata

Ai fini del riconoscimento del Supporto per la Formazione e il Lavoro, è necessario possedere un ISEE non superiore a 10.140 euro annui. Fino allo scorso anno, invece, il limite massimo era fissato a 6 mila euro.

requisiti supporto per la formazione e il lavoro
La Legge di Bilancio ha innalzato il limite ISEE e prorogato la durata della misura (governarelascuola.it)

Chi rispetta tali condizioni, deve richiedere il beneficio economico accedendo alla piattaforma SIISL e sottoscrivere il cd. Patto di attivazione digitale. Dopo aver ultimato la procedura telematica, gli interessati devono attendere la convocazione dal Centro per l’Impiego, per stipulare il patto di servizio personalizzato.
In questo modo, possono ricevere offerte di lavoro o proposte di adesione a corsi di orientamento e di accompagnamento al lavoro o a progetti di formazione.

Tra tali attività, sono ricompresi anche i lavori socialmente utili, le iniziative di utilità collettiva, il Servizio Civile Universale e l’iscrizione a corsi di istruzione di primo livello per adulti (per coloro che non hanno ottemperato all’obbligo formativo).

Chi prova la partecipazione a tali attività, ha diritto a un Bonus da 500 euro al mese, fino a un massimo di 6 mila euro annui. La misura, inoltre, non è soggetta a limiti per quanto riguarda gli altri membri del nucleo familiare e, dunque, anche nella stessa famiglia possono esserci più beneficiari (l’ammontare sarà sempre di 500 euro a persona).

La Legge di Bilancio 2025 ha modificato anche la durata massima del Supporto per la Formazione e il Lavoro. Se, infatti, fino al 2024 l’erogazione non poteva superare i 12 mesi, da quest’anno è possibile ottenere una proroga per ulteriori 12 mesi, nel caso in cui i titolari stiano ancora seguendo un corso di formazione professionale.

Gestione cookie