Combina i benefici di un sonno ristoratore con una mente più lucida grazie a questa bevanda perfetta per la buonanotte.
Non tutti sanno che esiste un te alleato della memoria, del sonno ristoratore e che, allo stesso tempo, riesce a essere un’ottima forma di energia fisica.
Spesso capita di sentirsi stanco, di avere la mente annebbiata e un senso di pesantezza. Il sonno è fondamentale per il benessere fisico e mentale, tuttavia può capitare che la frenesia della vita quotidiana e lo stress impediscano di dormire sonni tranquilli.
Tuttavia, il sonno non può essere un lusso. È una necessità biologica fondamentale per l’organismo, durante il sonno il corpo si rigenera, le cellule si riparano e la mente consolida i ricordi. Proprio per questo motivo, talvolta, può essere utili aiutarsi con una bevanda naturale che possa aiutare a rilassarsi in prossimità di mettersi a letto.
Non tutti sanno che il tè verde, ottenuto grazie alle foglie non fermentate della pianta Camellia sinensis, è noto per i suoi benefici per la salute. La particolarità di questa bevanda risiede nel fatto che non subisce un processo di ossidazione e dunque riesce a preservare i composti bioattivi che contiene, come per esempio l’epigallocatechina gallato, un potente antiossidante.
Il tè verde contiene anche la L-teanina, un noto amminoacido capace di agire direttamente sul cervello andando a stimolare le onde alfa, queste sono note per essere responsabili di uno stato vigile di rilassamento. Dunque, se questo amminoacido viene accompagnato con la caffeina è in grado di potenziare la memoria di lavoro ma anche la concentrazione e la capacità di apprendimento, il tutto senza generare uno stato di nervosismo.
Pur contenendo la caffeina, la L-teanina è anche in grado di favorire uno stato di calma, che va a ridurre lo stress e di conseguenza a migliorare la qualità del sonno. Dunque un consumo regolare di questa bevanda, sottolineano su El Tiempo, può facilitare un riposo profondo andando al tempo stesso a prevenire la sonnolenza diurna.
Il tè verde è anche indicato perché chi pratica attività fisica, la sua capacità di aumentare i l’ossidazione dei grassi, infatti, aiuta l’organismo di utilizzare queste riserve come fonti di energia durante le attività prolungate. Questo si va ad accompagnare da un dispendio energetico maggiore, andando a migliorare le prestazioni fisiche.
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